
Nottetempo stavo controllando un paio di feed presenti nel mio aggregatore ed uno in particolare ha attirato la mia attenzione.. si tratta di un link a SiteScanGA, ovvero un sito dove si può inserire l’URL del sito da monitorare ed il programma restituisce come risultato la percentuale (ed il numero effettivo) di pagine taggate col codice di Google Analytics e se funziona o meno.
http://www.sitescanga.com/
Un importante funzionalità che ho riscontrato è la possibilità di scaricare un cvs contenente tutte le informazioni rilevate.
Penso possa essere a tutti, soprattutto a chi deve gestire clienti che si installano GA ma che magari si “dimenticano” di taggare qualche pagina..
A presto.
E.
Leggendo tra i miei feed ho trovato ho trovato questo link che ritengo molto utile:
http://chartchooser.juiceanalytics.com

Si tratta di un sito dove si possono scaricare dei grafici per excel e powerpoint “a gratis” (keywords che attira sempre molto
); il funzionamento è molto semplice: a seconda del nostro obiettivo scegliamo il grafico tra i menù a sinistra, effettuiamo il download e infine inseriamo i nostri dati.
Secondo me questo potrebbe velocizzare, e di molto, i tempi di creazione di analisi, ovviamente lato grafico.
Posto anche il link ad un pdf dove a seconda dei nostri scopi vengono suggeriti quali grafici adottare.
GOOD GRAPH
Spero possa esservi utile.
E.

Vidmeter è l’insieme di un sito e di un programma che uso già da un po’ di tempo, da quando più o meno è scoppiata la video - mania di massa, in quanto alcuni miei clienti mi chiedevano quante visite ricevevano i loro video inserirti nei più disparati portali; l’ho usato anche per tornaconto personale, per capire quanti click, commenti e da che networks provenivano gli utenti che guardavano i video della mia band.
Una features che mi ha molto colpito è che questo software fornisce i dati dei video inseriti nei principali video sites (23 per la precisione, ma sempre in aggiornamento).
Il suo funzionamento è molto semplice: Read the rest of this entry »
In questo week end mi sono imbatutto nel sito (attrezzature sportive) di un mio grandissimo amico che gestisco lato statistiche e mi ha impressionato molto il suo insistere sulla percentuale di conversione che dovrebbe generare il website; mi ha stupito, non tanto l’insistenza (non si telefona il sabato a mezzanotte per sapere le conversioni
), quanto per la confusione che molti, non solo questa persona, sembrano avere su questi due termini.
Se chiedo, ad esempio, cosa significa “conversione“, molti diranno: quante vendite hai effettuato, quanto ROI hai generato oppure quanti utenti hanno trovato ciò che cercavano all’interno del sito. A questo punto sorge una domanda spontanea:
A chi interessa il tasso di conversione? Chi sa interpretarlo?
Ad esempio se una delle più grandi testate giornalistiche italiane, per un qualsiasi motivo X, ci linka il sito, otterremo sicuramente un aumento notevole del traffico ma probabilmente non sarà qualificato come quello che vi perviene normalmente. Risultato: tutti questi visitatori “extra” andrebbero a gonfiare il denominatore del tasso di conversione mentre si registrerebbero solo alcune di conversioni in più rispetto alla norma. Durante questo periodo, quindi, il tasso di conversione andrebbe a picco, mentre aumenterebbe leggermente il guadagno.. a questo punto mi chiedo… perchè interesserarsi in modo maniacale del tasso di conversione e non al numero assoluto di conversioni? Read the rest of this entry »

E’ da un po’ di tempo che leggo in giro dell’acquisizione di Visual Sciences Inc, da molti conosciuta anche come WebSiteStory (HitBox), da parte del colosso della web analytics Omniture; se da un lato questa notizia mi ha fatto “sorridere”, in quanto in meno di un anno la società di John R. Pestana ha acquisito, a suon di milioni di dollari, realtà come Offermatica, Instadia e TouchClarity, dall’altro mi spaventa… e non poco.. vediamo il perchè.
Leggendo sempre nei vari blog di web analytics e parlando con fonti più che accreditate, sembrerebbe che le acquisizioni siano state fatte per “fare tabula rasa dei concorrenti“. Mi spiego meglio. Read the rest of this entry »
Eccomi nuovamente a scrivere in questo weblog, dopo la pausa per il ponte del 2 novembre che ho trascorso in Sicilia e più precisamente a Catania (oramai città d’adozione).
Mentre ero all’aeroporto sentivo molte persone, connesse tramite wi-fi, lamentarsi della navigabilità dei siti in cui stavano navigando: devo dire che questo capita spesso anche a me, e chi mi conosce sa che inveisco contro chi, diciamocelo, mette i contenuti e le sezioni un po’ a caso.

A chi non è capitato di cercare per secondi che poi si trasformano in eternità il link per il log-in, oppure quello del check in un e-commerce?
Secondo me non ci vuole tanto a migliorare la navigabilità di un sito, o meglio, già in fase di costruzione si dovrebbe più o meno prevedere dove “casca l’occhio” all’utente o quale contenuto di quelli proposti preferisca navigare; come diceva un guru di questo campo “DON’T MAKE ME THINK” (libro che vi consiglio vivamente di leggere), ovvero non facciamo pensare troppo l’utente che naviga il sito.. l’utente deve AGIRE!
Read the rest of this entry »